Approfondimenti

22/09/2016 - StarNews – Ocse, economia globale nella trappola della bassa crescita. Limate al ribasso le stime di giugno

L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha limato le stime di crescita per l'economia globale.

Il Pil globale, infatti, attestatosi nel 2015 a +3,1%, per il 2016 è previsto a +2,9% e per il 2017 a +3,2%. L'organizzazione con sede a Parigi, pertanto, in entrambi gli anni, ha tagliato di un decimo di punto le previsioni rilasciate a giugno.

Da quanto emerge dall’“Interim Economic Outlook” dell’Ocse, l’economia globale sarebbe bloccata “in una trappola di bassa crescita”, indotta soprattutto dalla debolezza del commercio, in particolare in Asia. I tassi d’interesse eccezionalmente bassi, inoltre, secondo l’organizzazione stanno creando distorsioni sui mercati e aumentando i rischi per il sistema finanziario.

Di qui la richiesta dell’Ocse, rivolta ai Paesi aderenti, di “implementare azioni di politica fiscale e strutturale per ridurre il ricorso eccessivo alle banche centrali e garantire opportunità e prosperità per le future generazioni”.

Tagliate le stime per gli Usa, a +1,4% nel 2016 e a +2,1% nel 2017 (da +1,8% e da +2,2% di giugno), dopo un +2,6% nel 2015, e anche per la zona euro a +1,5% nel 2016 e a +1,4% nel 2017 (+1,6% e +1,7% a giugno), dopo un +1,9% nel 2015. Non fa eccezione l’Italia, le cui stime sono state tagliate per entrambi gli anni dello 0,8% rispetto a giugno, quando si attestavano a +1,0% per il 2016 e a +1,4% per il 2017. Nel 2015 l’economia italiana era cresciuta dello 0,6%. La locomotiva d’Europa, invece, la Germania, è data in accelerazione a +1,8% quest'anno, ma in ralentamento  a +1,5% nel 2017.

Per il Regno Unito le stime sono state alzate per il 2016 a +1,8% da +1,7% ma ridotte per il 2017 a +1% da +2%. Secondo l’Ocse, infatti, la risposta della Bank of England dopo lo shock della Brexit ha contribuito a stabilizzare i mercati, Ma l’incertezza resta elevata e i rischi orientati al ribasso.


Invia per E-mail stampa facebook Più Share on Google+ Share on LinkedIn