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11/05/2017 - StarNews – Eurozona, stime Commissione europea: Pil a +1,7% nel 2017 e a + 1,8% nel 2018, disoccupazione al 9,4% nel 2017 e all'8,9% nel 2018, inflazione a +1,7% quest'anno a +1,3% il prossimo

La Commissione europea ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita per la zona euro, prevede una flessione del tasso di disoccupazione e una flessione dell'inflazione l'anno prossimo.

In particolare, prevede il Pil a +1,7% quest'anno e a +1,8 il prossimo, dall'1,6% e dall'1,8% delle stime di febbraio.

Nel dettaglio geografico, si aspetta una crescita in Germania a +1,9% nel 2018 e più robusta del previsto in Spagna e Portogallo. L'Italia, invece, su questo fronte, si conferma fanalino di coda, con un dato stabile.

Al di fuori della zona euro la Commissione ha rivisto all'1,8% dall'1,5% precedente la crescita 2017 della Gran Bretagna e all'1,3% dall'1,2 nel 2018.

La Gran Bretagna, d’altra parte, secondo la Commissione, resterà nei prossimi mesi uno dei principali rischi per la crescita europea, insieme all'incertezza legata alle future politiche economiche e commerciali degli Stati Uniti, agli aggiustamenti della Cina, all'inasprimento delle tensioni geopolitiche e alle turbolenze del settore bancario europeo.

Nell’eurozona, il tasso di disoccupazione della zona euro si profila al 9,4% nel 2017 e all'8,9% nel 2018, dal 10,0% del 2016.

L'inflazione si prospetta a +1,7% quest'anno e in rallentamento a +1,3% l’anno prossimo.

Sempre secondo la Commissione, le finanze pubbliche della zona euro potranno migliorare, con conseguente calo delle stime di deficit e debito. La Francia, però, dovrebbe mostrare un deficit più ampio del previsto e ancora superiore a quanto richiesto dalla Commissione, pari al 3% nel 2017 e al 3,2% nel 2018.

Mentre il surplus commerciale tedesco, considerato eccessivo da Bruxelles, si prevede rallenterà all'8,0% nel 2017 e al 7,6% nel 2018 dall'8,5% del 2016.


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