Approfondimenti

22/02/2018 - StarNews – BCE: “Prematuro modificare guidance e politica monetaria nonostante la revisione al rialzo delle prospettive di inflazione”

Per la BCE è prematuro modificare il tenore della comunicazione al mercato della forward guidance e la politica monetaria tendenzialmente espansiva, con tassi di interesse fermi ai minimi storici e un piano Qe depotenziato sino a settembre 2018. Ciò malgrado la revisione al rialzo delle prospettive di inflazione (1,5% nel 2018, 1,7% nel 2019 e 1,8% nel 2020), collegate a un tasso di crescita dell'economia più brillante”.

È quanto emerso dalle minutes pubblicate oggi sull'ultimo incontro di politica monetaria della BCE, tenutosi il 24-25 gennaio scorso.

Il Board dell’istituto di Francoforte, inoltre, si è mostrato preoccupato per lo scoppio di una guerra valutaria. Il recente apprezzamento del cambio euro/dollaro e la volatilità che ne è scaturita, infatti, ai banchieri sembra ascrivibile sorpattutto a un deprezzamento del dollaro, non compatibile con la forza dell'economia Usa, che al deprezzamento dell'euro.

Di qui, il dubbio che il governo statunitense stia deliberatamente svalutando la propria divisa e le preoccupazioni per i riflessi che ciò potrà avere sulla competitività del commercio europeo.


Invia per E-mail stampa facebook Più Share on Google+ Share on LinkedIn